Domenica dell’Ortodossia
La prima domenica di quaresima – “Domenica dell’ortodossia”
La prima domenica di quaresima viene detta “Domenica dell’ortodossia”, per ricordare come proprio nella prima domenica di Quaresima dell’11 Marzo 843, nel II Concilio di Nicea venne sancita la condanna dell’iconoclastia e il ristabilimento della venerazione delle sante icone. Il tropario domenicale unisce a questa memoria l’aspetto del pentimento tipico del tempo quaresimale: “Veneriamo la Tua icona purissima, chiedendo perdono per le nostre colpe a Te o Cristo Dio, che volontariamente sei salito con il corpo sul legno della croce, per riscattare dal giogo dell’avversario coloro che tu avevi creato. Rendendoti Grazie per questo cantiamo a Te: “hai colmato l’universo di gioia, venendo, Salvatore, a redimere il mondo”.
Anche il Kondak di questa domenica riprende in termini poetici il tema, fortemente implicato nell’ “immagine” e “somiglianza” di Dio e richiamando i misteri dell’incarnazione e della maternità della Vergine Maria: “ìl Verbo del Padre incircoscrivibile, con l’incarnazione si circoscrive in Te o Madre di Dio. restaurando l’antica immagine deturpata da peccato, che in Lui ritorna alla divina bellezza. Confessando la salvezza in parole e opere, riacquistiamo la nostra somiglianza con Dio.
Dal Vespro della prima domenica di Quaresima:
Raffigurando i un’icona
la Tua forna divina
proclamiamo con tutta chiarezza, o Cristo,
la Tua nascita, i tuoi indicibili prodigi,
la tua crocifissione volontaria;
perciò i demoni, spaventati vengono messi in fuga,
e i non ortodossi, quali loro compagni, vengono messi in fuga.